Inaugurazione del Museo Alpetto

Museo dell’Alpetto “Giacomo Priotto”

Al termine di una complessa fase progettuale, il 31 luglio 2011, il museo “Gli albori dell’alpinismo”, situato nel vecchio ricovero dell’Alpetto, primo rifugio alpino realizzato dal Club Alpino Italiano nel 1866 è diventato realtà.

Le numerose persone radunatesi, nonostante le incerte condizioni atmosferiche, hanno potuto assistere alla Santa Messa, celebrata da Monsignor Giuseppe Guerrini Vescovo della Diocesi di Saluzzo, coronata dai canti dei Polifonici del Marchesato, mirabilmente diretti dal maestro Enrico Miolano.

A seguire, gli interventi delle autorità presenti introdotte dal Presidente della sezione di Cavour del Club Alpino Italiano, Lino Biei. Piergiorgio Repetto ha illustrato il percorso e le motivazioni, che hanno condotto al compimento dell’opera. Il Club Alpino Italiano ha vantato la partecipazione e gli interventi del Presidente Generale Umberto Martini, del Vice Presidente Generale Ettore Borsetti e del Presidente Regionale Gino Geninatti.

Hanno portato il loro saluto i Sindaci d’Oncino, Piero Paolo Abburà, e di Paesana, Mario Anselmo.

Al termine, la suggestiva cerimonia del taglio del nastro da parte della madrina della manifestazione, Lalla Priotto, moglie di Giacomo Priotto, past President Generale del Club Alpino Italiano, scomparso nel 2008, promotore di una prima ristrutturazione del sito negli anni ottanta, ed alla cui memoria è dedicato, da adesso, il vecchio rifugio dell’Alpetto.